" /> CAMPIONATO ITALIANO VEL. SALITA AUTO STORICHE - <p>Entra nel vivo con le ricognizioni la 26^ Lago Montefiascone </p>

Entra nel vivo con le ricognizioni la 26^ Lago Montefiascone 

In corso la prima delle due manches di prova del quarto appuntamento del CIVISA 2023. Stamattina avviata la piantumazione di ben 170 alberi dell'iniziativa "Ogni pilota un albero". 

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Con uno sguardo al meteo dovuto al rischio pioggia, ha preso il via in questi minuti la 26^ Cronoscalata Lago Montefiascone, quarta prova del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, in programma come da tradizione sulla Strada Provinciale Lago di Bolsena, dal km 5+150 dell’omonimo lago del Viterbese, al km 0+400 del territorio di Montefiascone, splendido borgo medievale, quartier generale della manifestazione. Ben 118 sono i concorrenti al via della competizione (del CIVSA e 170 in totale) organizzata dall’Automobile Club Viterbo presieduto da Sandro Zucchi e coordinata dal direttore Lino Rocchi. Direttore di Gara è Fabrizio Bernetti, coadiuvato da Francesco Sanclemente, duo che ha appena dato lo start alla prima delle due manches di ricognizioni, mentre la gara è prevista per domani domenica 4 maggio e scatterà alle 9.30 ancora su due manches. 

Se i piloti hanno iniziato ad affrontare il tecnico percorso, questa mattina nel giardino antistante il municipio Di Montefiascone, si è tenuta la breve cerimonia ufficiale in occasione della piantumazione del primo delle essenze arboree de “Ogni pilota un albero”.  L’Automobile Club d’Italia e l’Arma dei Carabinieri – Raggruppamento CC Biodiversità, intendono contribuire alla compensazione delle emissioni di CO2 prodotte dalle gare sportive che si svolgono ogni anno sul territorio nazionale. L’iniziativa, avviata in occasione dell’appena trascorso terzo appuntamento del CIVSA, prevede a partire da questo fine settimana la piantumazione di ben 170 alberi, esattamente quanti sono i concorrenti iscritti a qeusta competizione, nei territori di Marta, sul lungolago di Bolsena e per l’appunto di Montefiascone. 

 

 

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“Si tratta di una iniziativa ideata dal presidente della Commissione Auto Storiche, l’ingegner Paolo Cantarella - ha spiegato il presidente dell’AC Viterbo Sandro Zucchi - e ovviamente sposata con entusiasmo dal presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani che consentirà, oltre alla sensibilizzazione sul rispetto dell’ambiente e della biodiversità, anche e soprattutto a compensare le emissioni di CO2 rilasciate nell’atmosfera nel corso dei weekend di gara, rilasciando invece ossigeno per gli anni a seguire”.  A piantumare il primo alberello sono state la sindaca di Montefiascone Giulia De Santis, insieme alla delegata dell’amministrazione comunale di  Marta, Antita De Stefanis davanti alle autorità sportive, civili e militari del territorio tra i quali il tenente Colonnello Marco Fratoni, comandante del reparto Carabinieri Biodiversità di Assisi.